"L'idea centrale del film riguarda il problema della libertà di scelta. Se veniamo privati della possibilità di scelta tra il bene e il male perdiamo la nostra umanità, Diventiamo, come suggerisce il titolo, un' arancia meccanica ? [...] Alex rappresenta l'inconscio, l'uomo allo stato naturale. Con la cura Ludovico è stato civilizzato, e la malattia che ne segue può essere vista come la nevrosi imposta dalla società. [...] Se prima non avessimo visto Alex agire come un delinquente brutale e spietato, sarebbe stato fin troppo facile essere poi d'accordo sul fatto che lo Stato commette una colpa più grave nel privarlo della sua libertà di scelta tra il bene e il male. Deve essere chiaro che è sbagliato trasformare anche i peggiori criminali in vegetali, altrimenti si cadrebbe nella stessa trappola logica dei vecchi western hollywoodiani contro il linciaggio, che vanificavano sempre il proprio assunto mostrando il linciaggio di un innocente. Naturalmente nessuno metterà in discussione il fatto che non si debba linciare un innocente, ma saranno d'accordo sul fatto che è altrettanto sbagliato linciare un colpevole, fosse anche qualcuno colpevole di un crimine orribile ? [...] Il film esplora le difficoltà di riconciliare il conflitto tra libertà individuale e ordine sociale. Alex esercita la sua libertà di essere un delinquente finché lo Stato non lo trasforma in un innocuo zombie che non è più in grado di scegliere tra il bene e il male. Una delle conclusioni del film è che naturalmente ci sono dei limiti entro i quali la società deve rimanere nel mantenimento della legge e dell'ordine. La società non dovrebbe fare una cosa sbagliata per un motivo giusto, anche se spesso fa la cosa giusta per il motivo sbagliato
14 anni fa
Complimenti per il blog Mary.....
RispondiEliminaSecono me i colpevoli vanno linciati anche perchè non può esistere una comunità che lascia i crimini impuniti